Tour Down Under 2018, Viviani mette tutti in riga

Elia Viviani conquista la terza tappa del Tour Down Under 2018. Irresistibile volata del corridore della Quick-Step Floors, al quale dunque son bastati tre giorni per conquistare il suo primo successo con la sua nuova maglia. Imprendibile per tutti, al termine di uno sprint conquistato a braccia alzate il veronese si mette dietro Phil Bauhaus (Team Sunweb) e il leader Caleb Ewan (Mitchelton-Scott). Al termine di una giornata torrida, con il termometro salito ben oltre i 40 gradi, ancora una volta si conferma in ottima forma anche Simone Consonni (UAE Team Emirates), che chiude in quarta posizione, mettendosi dietro Peter Sagan (Bora-hansgrohe).

Grazie al successo odierno, il campione olimpico dell’Omnium sale in seconda posizione in classifica generale, a 10 secondi da Caleb Ewan. A completare il podio provvisorio è Daryl Impey (Mitchelton-Scott), con un ritardo di 14 secondi, mentre ai piedi del podio Jay McCarthy (Bora-hansgrohe) continua ad essere il big meglio posizionato.

Terza tappa e i fuggitivi anche oggi son quasi gli stessi. Per il terzo giorno consecutivo in testa alla corsa nelle prime battute di gara si portano infatti Nicholas Dlamini (Dimension Data) e Scott Bowden (UniSA – Australia), ai quali il gruppo concede volentieri spazio sin da subito. Il loro vantaggio salirà facilmente sino a 5’30” dopo 30 chilometri di corsa, in prossimità dell’unico GPM di giornata. Bowden prova ad anticipare il rivale, che non si fa sorprendere e lo attacca a sua volta, lasciandolo sul posto. Allo scollinamento il sudafricano passa quindi da solo, incrementando ulteriormente il suo vantaggio nella classifica di specialità, con il padrone di casa non molto lontano.

Dopo essere rimasti per qualche chilometro separati, i due si ricongiungono intorno al chilometro 50 di gara, con un vantaggio ormai ridotto a due minuti. In pianura Bowden ci riprova e stavolta ha più fortuna, riuscendo a staccare definitivamente il rivale, mentre in vista del traguardo volante esplode la bagarre in gruppo visto che ci sono secondi di abbuono per il terzo. Ad aggiudicarseli è Sam Bennett (Bora-hansgrohe), che spegne così gli ardori degli uomini di classifica.

Mentre Bowden prosegue la sua azione, ripreso Dlamini, al successivo TV ci son due posizioni che assegnano abbuoni e la bagarre è ancor più serrata. Dal gruppo partono così in quattro con Jay McCarthy (Bora-hansgrohe) e Nathan Haas (Katusha-Alpecin) che si danno battaglia assieme ad un compagno ciascuno. La spunta Haas, che domina lo sprint su McCarthy, facendo così inoltre crollare il vantaggio di Bowden. Risalito sino a tre minuti, il gap si è ormai dimezzato e a venti chilometri dalla conclusione l’azione dell’ultimo attaccante si conclude.

A sorpresa Tiago Machado (Katusha-Alpecin) prova ad andarsene tutto solo, passando per la prima volta sul traguardo con un vantaggio di circa 15 secondi. Con un solo giro da affrontare invece dei previsti tre (riduzione decisa già ieri dagli organizzatori in ragione del fortissimo caldo), il gruppo non tarda a reagire e si riporta sul portoghese a 8 chilometri dalla conclusione. Sarà dunque nuovamente volata.

A prendere in mano la situazione son gli uomini della Mitchelton – Scott, che restano saldamente al comando sino a lanciare Caleb Ewan. Sembra tutto perfetto, con il velocista tascabile pronto al secondo successo quando esce dalla ruota di Alexader Edmonson, suo ultimo uomo, ma Elia Viviani (Quick-Step Floors) non è d’accordo. Con una rimonta portentosa, l’italiano scavalca con facilità disarmante il povero Ewan, imballato dal caldo, finendo anche per essere superato sulla linea da Phil Bauhaus (Team Sunweb). Davanti a loro, Viviani festeggia indisturbato a braccia alzate il suo primo trionfo con i suo nuovi colori.

Ordine d’arrivo Terza Tappa Tour Down Under 2018

Classifica Generale

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